Il dubbio

Note di Regia

Le nostre certezze, i nostri principi, la nostra fede, in che misura sono la solida base della nostra vita? Le nostre scelte sono sempre giuste o si poteva agire diversamente? Esiste un modo per trovare la giusta strada, quella della verità, una chiave per risolvere questi (terribili) interrogativi?
Il dubbio rimane e viene simbolicamente incorniciato nella scenografia che tenta di trovare la combinazione giusta di un QR-Code in continuo movimento. I pixel di questa storia sono gli infiniti “granelli” di una fede che si sgretola e che deve essere ricostruita.

La storia

Ambientato nel 1964 a New York in una scuola parrocchiale del Bronx, la vicenda narra dello scontro frontale tra un prete insegnante progressista, Padre Flynn, che ha aderito ai grandi cambiamenti dottrinali e sociali scaturiti dal Concilio vaticano II, e la direttrice dell’istituto, Suor Aloysius Beauvier, rigido baluardo della disciplina e del rigore, incapace di aprirsi alle novità dei tempi. Tra i due, la giovane Sorella James, combattuta tra la soggezione verso l’arcigna direttrice e la sua propensione, per età e carattere, ad aderire alle idee innovative di padre Flynn. Il conflitto generato da questa contrapposizione farà nascere nella direttrice il più atroce dei sospetti, conducendola ad accusare il sacerdote di abusi nei confronti di un giovane studente. I tre personaggi daranno vita ad un crescendo di tensione che alimenterà il dubbio, coinvolgendo lo spettatore in una storia carica di suspance, in cui il confine tra innocenza e colpevolezza è permeato dall’eterna contrapposizione tra conservazione e progresso, tra rigore e gentilezza, tra intolleranza e compassione.

Album fotografico

Locandina / Programma di sala

Repliche

  • 06/10/2021 - 21:00 @ Prova generale - Teatro La Piccola Ribalta
  • 09/10/2021 - 21:00 @ La Piccola Stagione 2021/22 - Teatro La Piccola Ribalta
  • 10/10/2021 - 17:00 @ La Piccola Stagione 2021/22 - Teatro La Piccola Ribalta
  • 13/11/2021 - 21:00 @ La Piccola Stagione 2021/22 - Teatro La Piccola Ribalta
  • 14/11/2021 - 17:00 @ La Piccola Stagione 2021/22 - Teatro La Piccola Ribalta
  • 08/01/2023 - 17:00 @ Festival Nazionale Marche in atti - Jesi
  • 15/04/2023 - 21:00 @ La Piccola Stagione 2022/23 - Teatro La Piccola Ribalta
  • 16/04/2022 - 17:00 @ La Piccola Stagione 2022/23 - Teatro La Piccola Ribalta
  • 06/04/2024 - 21:00 @ La Piccola Stagione 2023/24 - Teatro La Piccola Ribalta
  • 07/04/2024 - 17:00 @ La Piccola Stagione 2023/24 - Teatro La Piccola Ribalta
  • 20/04/2024 - 20:45 @ Festival Nazionale Paolo Dego - Piccolo Teatro Pierobon - Ponte nelle Alpi (BL)

Prenota biglietto

La prenotazione tramite il nostro sito non è disponibile per questo spettacolo.

Cast Artistico

SORELLA ALOYSIUS BEAUVIER
CINZIA BATTISTELLI

PADRE BRENDAN FLINN
MARIO CIPOLLINI

SORELLA JAMES
ERIKA VACCARINI

SIGNORA MILLER
SARA TOMASUCCI

DONALD MILLER
DAVIDE GRASSINI

JIMMY HURLEY
SAMUEL BONIOLO

Cambi scena
SORELLA RAYMOND
CHIARA BENELLI

SORELLA VERONICA
ANNA SECCHIAROLI

Regia di Bisser Genga

Scenografia e commento musiche
Bisser Genga

Costumi originali
Gianluca Grilli
Crazy Moda

Progetto luci
Bisser Genga
Mario Cipollini

Tecnico luci
Antonella Gennari

Tecnico audio
Andrea Grasselli

Assistenti di scena
Francesca Siano
Antonella Paoloni

Assistente alla scenografia
Maddalena Boiani

Acconciature
Matteo Franceschelli – GSP parrucchiere

Riconoscimenti

Festival nazionale Marche in atti 2023- Jesi

  • Miglior attrice giovane a ERIKA VACCARINI con la seguente motivazione 

Per avere interpretato con misura, intensità e onsapevolezza espressiva, un personaggio contrastato anche attraverso la “micromimica”.

  • Migliore attrice non protagonista a SARA TOMASUCCI  con la seguente motivazione

Nonostante la breve presenza in scena è riuscita a convincere grazie alla solida e matura interpretazione del personaggio.

  • Menzione speciale della giuria per DAVIDE ANGELINI e  SAMUEL BONIOLO

Per avere mostrato l’importanza di avvicinarsi all’arte drammaturgica sin dalla più tenera età, affidando ai giovanissimi interpreti il fatidico testimone del teatro come pratica formativa e privilegiante. Con passione, abnegazione, condivisione: quasi uno stile di vita.